Le spese
di istruttoria pratica sono gli oneri
che la banca o la società finanziaria percepiscono
per la gestione dell'operazione di finanziamento.
Generalmente tali spese sono addebitate sull'operazione
finanziaria in fase di erogazione dell'importo e vanno ad
influire percentualmente sul
TAEG.
Alcune società
finanziarie tuttavia richiedono tali spese
in anticipo giustificandole come costi di apertura della pratica di finanziamento .
In tal caso è necessario prestare particolare
attenzione al mandato di finanziamento che viene fatto
firmare in quanto spesso questi costi sono giustificati non
come costi sull'istruttoria
(dovuti solo in caso di operazione a buon fine) ma come costi
di consulenza (dovuti in ogni caso).
La tattica più
comune (adottata da compagnie minori) è quella
di promettere l'erogazione entro pochi giorni e di richiedere
tali costi a tutti (anche soggetti che non rientrano nei parametri
stadard di finanziabilità).
Successivamente, il finanziamento
non viene concesso ma i costi essendo giustificati legalmente
come "costi di consulenza"
non vengono restituiti al cliente.
Il consiglio è quello di prestare sempre
massima attenzione quando
vengono richiesti costi in anticipo, ed in alternativa richiedere
informazioni a più istituti o società ed in ogni caso non versare alcuna cifra in anticipo.
Nel caso in cui siate già stati intrappolati in una situazione simile vi consigliamo di rivolgervi ad un legale e di segnalare tale situazione all'ADUSBEF: associazione a tutela degli utenti di servizi finanziari, bancari, assicurativi e postali (sul sito www.adusbef.it vi è un forum a disposizione per tali lamentele)
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